Sardegna Zone Turistiche

La Sardegna è una continua sopresa di luoghi incantevoli tutti da visitare, esistono zone meno note, quelle più selvagge, che si sono conservate grazie all’isolamento dato dal mare e ce ne sono molto note, talmente belle che sono diventate posti di assalto per i turisti.
É impossibile menzionarle tutte, dunque vediamo insieme alcune delle zone turistiche più amate.

Alghero (SS)

La città di Alghero vi farà domandare se siete ancora in Sardegna, poiché è stata fortemente contaminata dalle influenze catalane, che sono visibili ovunque, anche nella lingua. È detta la "Riviera del Corallo", ha un grazioso porticciolo commerciale e turistico e nelle sue acque viene raccolto il corallo che viene utilizzato per creare manufatti e gioielli, venduti poi nei tanti negozietti tipici presenti nel centro storico, fatto di piccole e caratteristiche vie, lungo le quali prendono vita la movida algherese e quella turistica.

Alghero

Non lontano da Alghero potrete visitare la Baia del Conte, un porto creato dalla natura tra i più grandi del Mediterraneo e sfruttato persino dagli antichi romani. Oggi è una delle mete preferite dai turisti e da chi approfitta del vento, spesso presente, per fare kitesurf, windsurf e per immergersi, facendo diving nelle sue acque cristalline, che consentono di ammirare le varietà di pesci e di piante marine.

Non lontano, potrete vedere Capo Caccia, un monte fatto di calcare, con le rocce a strapiombo sul mare; si sente fortemente la presenza della macchia mediterranea tutto intorno, ricca di piante rare come la palma nana o di grifoni, falchi e gabbiani che nidificano qui.
Non lontano ci sono anche le famose Grotte di Nettuno, dove potrete arrivare o in barca o divertendovi, passando dalla Scala del Capriolo composta da ben 656 scalini scavati nella roccia e dalla quale vedrete panorami spettacolari.

Alghero pullula di cale di spiagge, quali il Lido, sabbioso e dai bassi fondali, il Lazzaretto e le Bombarde (non potrete non fare un bagno qui), Porto Conte e Mugoni, la Spiaggia di Cala Dragunara e di Tramariglio, Le Cale dell’Argentiera, del Porticciolo e di Porto Ferro.

Cala Gonone (NU)

Si tratta di un borgo turistico nel centro del Golfo di Orosei, si estende fino a un vulcano spento, il Monte Codula Manna ed è attorniato da montagne di pietre calcaree e dalla macchia mediterranea. Anche qui sono presenti botteghe artigiane, tantissimi ristoranti e alberghi, panorami mozzafiato e la movida pullula grazie ai tanti eventi ed ai concerti che si svolgono non solo d’estate.

Arrivando da Dorgali si attraversano monti aspri, faraglioni, guglie, si ammirano acque turchesi, boschi di lecci e valli. I barcaioli qui organizzano frequenti tour per visitare le bellissime coste. Il gioiello, Cala Luna, è visitabile attraverso il battello, per poi giungere sino alla Grotta del Bue Marino, dove è possibile vedere persino rari esemplari di foca monaca.

Tra le spiagge più belle troverete le Cale Ginepro e Liberotto, Curcurica e Bidderosa, le quali fanno parte di un’area protetta. Altre ancora sono Cala Sisine, Mariolu, Biriola e Goloritzè.

Isola di La Maddalena (SS)

La Maddalena è diventata Parco Nazionale dal 1994 e comprende circa 60 isole, tra le quali le note Caprera e Budelli: la prima è stata resa nota dalla presenza delle spoglie di Giuseppe Garibaldi (la sua tomba è assolutamente da visitare) e la seconda per la Spiaggia composta dalla sabbia rosa, unica in tutto il mondo.

La Maddalena è un esempio tipico di flora, fauna e di profumi della macchia mediterranea; le rocce sono erose dal vento, le acque trasparenti e le spiagge bianchissime, è amata dai suoi abitanti e dai turisti, i quali adorano immergersi e praticare vela.

È un’isola molto frastagliata, densa di spiaggette e cale e tutta la strada che la tratteggia è panoramica.
La città de La Maddalena è stabilmente abitata, possiede un pittoresco centro storico, deliziose viuzze in granito, tante botteghe di artigianato tipico gallurese, come le ceramiche. Sul porto e nel lungomare sono presenti palazzi settecenteschi.

Consigliamo di visitare il Museo Archeologico Navale.
Le spiagge più belle sono Punta Tegge, le Cale Francese, Majore, Lunga, Splamatore, Garibaldi, Caprese, ecc e l’imperdibile Spiaggia Rosa di Budelli.

Porto Cervo (SS)

La sede principale di tutta la Costa Smeralda è fatta di rocce in granito inserite nella macchia mediterranea, dove sono presenti cisto, ginepro, olivi e lentischio. Le spiagge candite, leggermente sfiorate da acque trasparenti, abbracciano i faraglioni.

Porto Cervo

Porto Cervo è stata costruita secondo l’architettura mediterranea con scalinate, viuzze, giardini curati sempre in fiore ed è caratterizzata dal Porto vecchio e dalla Piazzetta, nei quali si concentra la movida e dove è molto facile incontrare vip di fama mondiale.

Le spiagge più belle sono Liscia di Vacca, Liscia di Rena, Cala del Faro, Cala Grano, Porto Paglia, Piccolo Pevero e Grande Pevero.

Masua (OR)

Pan di Zucchero è un incredibile spettacolo della natura, si tratta di una roccia che giace vicino ala costa e la luce che lo irradia lo rende uno spettacolo indescrivibile.
Il nome è stato attribuito per la somiglianza con il Pão de Açúcar presente nella Baia di Rio de Janeiro. Pan di Zucchero si raggiunge in gommone, passando nell’insenatura di Masua e gli amanti del climbing ne possono scalare i 133 metri che lo rendono il faraglione più alto di tutto il Mediterraneo.

Masua in Sardegna

È collegato anche strutturalmente ad altre tre rocce più piccole, di colore bianco dato dal calcare cambrico quasi puro, che li compone. Il vento lo ha eroso fino a creare due grotte che lo attraversano e che sono diventate l’habitat per vari uccelli marini.

Vicino ai ruderi minerari qui presenti, si trova la piccola armoniosa spiaggia di Porto Flavia. Sono molto belli anche i Porti di Paglia e di Nebida.
Dalla Miniera di Masua si può procedere verso il parco geominerario di Santa Barbara, dichiarato Patrimonio dell’Unesco.