Attività all’aperto

Mettersi alla prova nello scenario paradisiaco della Sardegna

La Sardegna, con i suoi paesaggi meravigliosi, offre incredibili occasioni per vivere la natura a trecentosessanta gradi e per praticare attività all'aria aperta. Il mare splendido e cristallino è senza dubbio l'attrazione principale del territorio ma l'isola riserva delle bellissime sorprese anche per chi ama le emozioni adrenaliche.

La presenza di maestose scogliere che si buttano a capofitto nelle acque limpide e incontaminate, di falesie e faraglioni dal fascino spettacolare, create da una Natura generosa e nello stesso tempo ignota, offrono l'occasione di vivere il brivido del climbing. Rocce calcaree, incredibilmente scolpite da mani divine per la perfezione unica, che si stagliano contro un cielo azzurro e luminoso, il mare rigoglioso di sfumature invitanti, rendono maggiormente invitanti le arrampicate, in modo da far toccare con le dita quello che l'uomo non sarà mai in grado di copiare: la bellezza del paesaggio.


Climbing estremo per assaporare in pieno il sapore di una terra

Chi ama la ruvidezza della natura, con i suoi panorami mozzafiato e ha assaporato il gusto delle arrampicate, saprà sicuramente i brividi che può trasmettere uno sport come il climbing. Nato per mettersi alla prova e per sentirsi capaci di sostenere dure prove con se stessi, questa pratica sportiva non è soltanto una semplice arrampicata, quanto un modo per sentirsi veramente vivi. Camminare, scarpinare e arrampicarsi senza scorciatoie, con l'aiuto di corde e semplicissimi punti di appoggio, questo è il climbing: uno sport estremo e duro, adatto a chi è caparbio e desidera misurare le sue potenzialità, con la complicità di ambienti naturali.

Arrampicarsi e avere ben chiaro l'obiettivo da raggiungere è l'unico indispensabile mezzo per approcciarsi a questa pratica sportiva. E quale migliore traguardo se non le falesie, i promontori e le scogliere della Sardegna? Una volta raggiunta la meta, la soddisfazione di avercela fatta è immensa, ampliata dalla bellezza di uno spettacolo unicamente affascinante che la natura sa regalare.

Sono tanti i luoghi in Sardegna che si prestano al raggiungimento di un'abilità così peculiare, ognuno più bello e speciale dell'altro.

Un gioiello vero e proprio per gli amanti del climbing è il territorio intorno a Iglesias, dove la natura offre rocce meravigliose per arrampicarsi: il tempo sembra si sia fermato su quelle falesie perfettamente scolpite che mostrano stupende placche verticali. La splendida falesia di "Masua" che, con il suo "Castello dell’Iride" offre agli arrampicatori una roccia su un calcare a gocce unico e meraviglioso. Sono possibili diverse tipologie di tiri (tirare = movimento tipico del climbing per lanciare gli appigli), in modo da consentire a tutti, anche ai neofiti, un'arrampicata sicura e qualitativamente buona, all'insegna del relax e del piacere della vista.

Nelle vicinanze, la falesia di "Punta Pilocca", immensamente elevata, si staglia nel cielo come un'immensa placca di colore grigio vivo. La roccia è pietra sorprendentemente compatta, perfettamente liscia. Il climbing su questa sezione presenta alcune difficoltà, soprattutto per le matricole. Chi ha buone conoscenze delle tecniche da utilizzare nell'arrampicata bouldering, può superare tranquillamente superare gli ostacoli iniziali. La fascia calcarea del faraglione è di una bellezza rara, presentando parecchie possibilità di tiri a strapiombo, capaci di regalare un panorama mozzafiato unico. Il percorso per raggiungere l'inizio dell'arrampicata, rigorosamente da percorrere in macchina su strade precise, è un'altra chicca: estremamente panoramico e impagabile dal punto di vista naturalistico.

Il mare, stupendamente immobile, visto dall'alto regala il piacere di avercela fatta, di aver toccato con le mani la roccia viva. Riprendere il respiro, lentamente e con soddisfatto è uno dei traguardi dell'attività all'aperto. La vista di un panorama unico al mondo non può essere paragonata a nessun'altra esperienza: ed ecco che l'adrenalina si trasforma in un magico desiderio di continuare a vivere la natura, con le sue bellezze incontaminate, complice lo splendore del cielo e la trasparenza del mare.


Climbing sulle splendide scogliere, in un abbraccio con spiagge dorate e mare cristallino

In una delle zone più a sud della Sardegna la Natura propone la vista di emozionanti quanto intramontabili scogliere, pronte per essere esplorate dagli amanti del climbing.

I dodici chilometri della costa di "Castiadas" regalano anche suggestive visioni di acque cristalline, con sfumature nei toni dell'azzurro cangiante. La vista di quel mare limpido e incontaminato ricorda le fantastiche opere dei pittori impressionisti. Non a caso una baia più a sud della città di Cagliari, "Geremeas" è ricordata con il nome "Mari Pintau" che, tradotto in dialetto sarda, vuol dire letteralmente 'spiaggia con il mare pittato - dipinto': si trova tra "Quartu Sant’Elena e Maracalagonis". Il luogo si presta a vivere il mare nella sua bellezza più spontanea: una gita in barca potrà sorprendere scogli nascosti tra le insenature per tuffarsi davanti a un panorama mozzafiato, nuotare in mezzo a pesci increduli, immergendosi, anche a piccole profondità, per ammirare lo splendore del fondale marino.


L'attività all'aria aperta non può terminare così!

Una delle meraviglie uniche al mondo è il maestoso "Pan di Zucchero", un complesso monumentale creato dalla Natura nella roccia calcarea. Ci troviamo nell'insenatura più che favolosa di "Masua". Lo spettacolo che regala alla vista l'imponente costa, specchiandosi nel mare, è decisamente incantevole: si manifesta nelle acque limpide e cristalline, con decine tonalità del caldo arancio scuro al giallo deciso, complice la luce del sole.
Questo luogo è un vero paradiso per chi ama stare all'aria aperta per praticare lo sport estremo del climbing scalando quello che oramai è conosciuto come il faraglione più alto del Mar Mediterraneo, meta di moltissimi visitatori e sportivi. Normalmente è possibile raggiungerlo soltanto con imbarcazioni tramite il mare.
Praticare il climbing in questo posto favoloso è una delle attività estremamente interessanti, adrenalinica e ricca di brividi. Arrivare in cima al faraglione è paragonato ad aver raggiunto la meta dei sogni, perché è proprio questo che si staglia davanti. Il panorama è un vero e proprio sogno, difficile da raccontare per l'unicità di colori e forme.

Il climbing, ovviamente, non è una pratica sportiva da improvvisare. Richiede la conoscenza di tecniche precise, una buona preparazione fisica, abbigliamento e scarpe adeguate.